Conformità
Titoli di Proprietà

Quando si acquista una proprietà in Italia è di fondamentale importanza controllare e verificare attentamente i Titoli di Provenienza ovvero gli atti grazie al cui l’attuale proprietario è venuto in possesso del bene immobile che vi accingente ad acquistare.

Questa verifica non deve fermarsi all’ultimo atto di provenienza di cui sono in possesso gli attuali proprietari, ma è bene che essa ricomprenda anche i titoli di proprietà precedenti in modo tale da avere una visione chiara della cronostoria della proprietà al fine di poter verificare la correttezza di ogni passaggio che ha accompagnato i titoli di proprietà che si sono susseguiti nel tempo fino ai giorni nostri.

Per colui che si accinge ad acquistare una proprietà in Italia, è poi basilare controllare che negli atti inerenti ai precedenti titoli di provenienza, non siano stati presenti contratti di donazione ai sensi dell’ Art. 769 del Codice Civile Italiano e successive Leggi ad integrazioni e modifica.

L’ istituto della donazione immobiliare infatti, è un atto impugnabile ed opponibile a terzi.

Pensate che la quasi totalità degli Istituti Bancari proprio per garantirsi dai rischi relativi all’impugnazione da parte di terzi degli atti di donazione immobiliare, non è disposta a concedere un mutuo ipotecario su immobili che tra i titoli di provenienza dei precedenti proprietari annoverino un contratto di donazione. Anche se non avete bisogno di un mutuo per condurre il Vostro nuovo acquisto immobiliare in Italia, se non è disposta a rischiare nemmeno una Banca, per quale motivo dovreste rischiare i vostri soldi Voi?

Esistono semmai delle soluzioni alternative per bypassare questo problema, ma purtroppo molto spesso, colui che acquista non è a conoscenza della presenza di un titolo donativo pregresso e quindi non può mettere in campo gli adeguati strumenti necessari alla propria tutela.

E’ di fondamentale importanza per poter condurre un acquisto sicuro, ricostruire la storia delle trascrizioni presso le Conservatorie dei Registri Immobiliari italiani degli ultimi venti anni precedenti alla data di acquisto della proprietà.

Il Notaio in Italia, come già ripetuto in altre parti del nostro sito, rappresenta lo Stato Italiano ed opera sempre con grande professionalità e competenza, ma la sua funzione è quella di stipulare un atto di compravendita e di trascriverlo limitandosi agli adempimenti previsti dalla Legge per lo svolgimento delle sue funzioni. Quando emergono problemi successivamente all’acquisto della proprietà, il Notaio non è responsabile, non lo si può chiamare in causa come soggetto responsabile perché le sue funzioni si limitano agli adempimenti di Legge ed egli recepisce autodichiarazioni o certificazioni che sono prodotte da chi vi ha venduto l’immobile o da un tecnico nominato dalla parte Venditrice. La Legge Italiana non prevede, in alcuni ambiti, particolari verifiche e controlli, in altre si, ma se è vero che se in alcuni casi spetta al Venditore assumersi la responsabilità di pratiche non conformi, ambigue, od addirittura scorrette, è anche vero che non è sempre facile dimostrare le responsabilità del Venditore e, soprattutto, occorrono nella maggior parte dei casi anni di diatribe e dispute legali. Una attenta prevenzione ed un processo di verifica accurato, è di fondamentale importanza per non incorrere in rischi di cui, a volte, non potete conoscere nemmeno l’esistenza siate voi acquirenti o venditori.

La nostra certificazione, a seguito delle verifiche in merito a quanto sopra effettuate, eviterà qualsiasi tipo di problema, sgradita sorpresa o contestazione prima, durante e dopo l’acquisto della vostra nuova proprietà. E vi preserverà da lunghi, estenuanti e costosi procedimenti legali in Italia permettendo di beneficiare di assoluta tranquillità e del piacere del vostro nuovo acquisto.